Avete sentito parlare della Leishmaniosi del cane e vi siete chiesti cos’è la Leishmaniosi del cane e come evitarla. La Leishmaniosi è una malattia molto subdola e al momento non c’é una terapia efficace per guarire il cane che ne è affetto. Per questo motivo è molto importante la prevenzione, cioè impedire che il cane venga contagiato. Si parla di contagio perché la Leishmaniosi del cane è una malattia infettiva, che si trasmette da cane a cane tramite la puntura di un insetto simile ad una piccola zanzara, che si chiama pappatacio.
Una pericolosa zanzara: il pappatacio
Il pappatacio è una piccolissima ma altrettanto pericolosissima zanzara, che ha abitudini particolari; infatti si attiva verso sera, quando il sole tramonta e inizia il suo pasto di sangue sugli ospiti canini. Passando da un cane all’altro, mentre succhia il sangue inietta anche il protozoo in questione, la Leishmania.
La Leishmania del cane

La Leishmania del cane è un protozoo, cioè un parassita che entra nelle cellule dell’ospite, in tal caso del cane, e le infetta. Questo causa molteplici problemi al cane, tra cui problemi dermatologici sia alla pelle che ai cuscinetti plantari e al tartufo (il naso) che diventano spessi e secchi (ipercheratosi), si tratta della cosiddetta Leishmaniosi cutanea. Inoltre a volte può dare problemi agli organi interni dell’addome come fegato, milza e linfonodi, provocando la cosiddetta Leishmaniosi viscerale, molto più grave e difficile da curare.
La diagnosi

Come si diagnostica la Leishmaniosi cane? La Leishmaniosi cane si diagnostica attraverso i segni clinici presenti sull’animale, che un veterinario è in grado di identificare durante la visita. Se il veterinario ha un sospetto di Leishmaniosi procede con il prelievo di una piccolissima quantità di sangue che serve per effettuare un esame di laboratorio detto “ELISA”, che nell’arco di pochi minuti darà un esito positivo o negativo a seconda della presenza o meno della Leishmania nel sangue del cane.
Come prevenire

Ne sanno sicuramente molto in quanto a prevenzione le persone che hanno cani e vivono nelle zone endemiche, presenti da nord a sud dell’Italia. Attenzione perché si sente dire in giro che solo al sud è presente la Leishmaniosi, ma non è assolutamente vero, anzi ci sono zone al nord come la Liguria, la Toscana e altre zone costiere che purtroppo sono endemiche, cioè hanno un alto tasso di questo insetto ematofago (che succhia il sangue per sopravvivere).
Dunque cos’è la Leishmaniosi del cane e come evitarla:
- Zanzariere, quando il cane è in casa, soprattutto verso sera.
- Repellenti nell’ambiente, come sostanze naturali apposite o sostanze chimiche antizanzare.
- Repellenti sul cane: collari o pipette per cani.
Per essere buoni proprietari bisogna pensare anche alla prevenzione di questa malattia ormai diffusa in varie regioni.
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