Il cane anziano presenta alcune caratteristiche comportamentali che rientrano nella norma come la riduzione di movimento, l’appetito più capriccioso, a volte l’isolarsi in luoghi tranquilli e appartati.
Se però questi comportamenti si accentuano al punto che non riconoscete più il vostro cane perchè:
- dorme tutto il giorno
- non reagisce agli stimoli come il vostro richiamo
- sembra disorientato quando uscite di casa per la passeggiata
- abbaia e vocalizza senza un preciso motivo
- il cane anziano cammina senza sosta anche di notte
In tal caso non è normale, ma serve un controllo dal veterinario. Potrebbe trattarsi infatti di demenza senile del cane conosciuta in gergo medico come disfunzione cognitiva canina o CCD (Canine Cognitive Dysfunction).
Perchè si manifesta

I neuroni sono le cellule che costituiscono il cervello e non sono in grado di rigenerarsi per cui il cervello poco a poco nell’arco degli anni perde i suoi neuroni e questo comporta disfunzioni nel comportamento e nella memoria. Il cane anziano che cammina senza sosta anche durante la notte invece di dormire ha evidentemente un comportamento alterato che può essere causato dalla demenza senile del cane. La visita del veterinario serve per escludere alcune cause che possono provocare la demenza senile nel cane. Le principali cause della demenza senile nel cane anziano sono:
- Anomalie vascolari cerebrali
- Alterazioni dei neurotrasmettitori
- Tumori cerebrali
- Normale invecchiamento cerebrale
Solo il veterinario ha modo di differenziare tra le possibili cause di questa patologia tipica del cane anziano, effettuando una visita neurologica, esami del sangue ed eventualmente indagini più approfondite come la risonanza magnetica cerebrale.
Cosa fare per evitare la demenza senile del cane

La somministrazione di alcuni integratori alimentari può ridurre l’incidenza di demenza senile nel cane, aiutando il cervello e i neuroni a lavorare meglio. Il consiglio è di intervenire precocemente, appena si evidenziano alcuni dei sintomi sopra descritti, in modo da rallentare il processo fisiologico di invecchiamento del cervello. Il cane da un punto di vista medico è ritenuto anziano già dopo gli 8 anni d’età. Se invece il cane cammina senza sosta e pensate possa trattarsi di una demenza senile del cane è necessario somministrargli un farmaco vasodilatatore, prescritto dal veterinario, che lo aiuta ad aumentare l’apporto di sangue al cervello, aumentando così la funzionalità cerebrale e riducendo lo stress e lo stato d’ansia a cui il cane va incontro. Esistono infine degli alimenti specifici con antiossidanti e acidi grassi omega-3, specificamente studiati per sostenere il cane anziano da un punto di vista neurologico.
Ricordate che la vecchiaia del vostro cane non è una malattia da curare, bisogna assecondare le sue nuove esigenze. Non sempre però si tratta solo di vecchiaia…per cui sta a voi osservarlo bene e capire se necessita di un aiuto da parte vostra o da parte del medico veterinario.
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